Per massimizzare i vantaggi del processo di impregnazione di una apparecchiatura elettrica, la scelta del prodotto adeguato è di fondamentale importanza. Esistono, infatti, svariate tipologie di resine e vernici per motori, trasformatori, schede elettroniche, ecc. e ciascuna di esse possiede delle proprietà distintive in grado di renderle adeguate ad una specifica applicazione.
L’evoluzione dei prodotti elettroisolanti: nuove soluzioni per una performance operativa di maggior efficienza
La caratteristica principale di una resina o vernice per motori efficace deve essere garantire l’isolamento elettrico e la protezione di apparecchiature in bassa, media e alta tensione.
Le nuove tecnologie hanno reso possibile la creazione di prodotti per impregnazione elettroisolanti innovativi. Questi sono in grado di assicurare alta rigidità dielettrica, alto potere cementante e adesivo, resistenza termica e resistenza ad ambienti umidi o ad agenti chimici.
Le resine e le vernici utilizzate per l’impregnazione dei motori elettrici sono in evoluzione costante grazie alla ricerca empirica, e garantiscono al cliente soluzioni sempre più performanti. L’implementazione dei prodotti elettroisolanti è in generale determinata da tre driver:
- Evoluzione tecnologica delle apparecchiature elettriche ed elettroniche;
- Impatto ambientale;
- Partnership tra produttore ed utilizzatore finale.
La scelta di una specifica vernice o resina per apparecchiature elettriche a seconda della tipologia di unità da impregnare
Prima di individuare la resina o vernice per motori più adatta a una determinata applicazione, il dialogo con il cliente è fondamentale. Miotti è in grado di fornire servizi altamente professionali di consulenza sul campo, grazie al suo personale qualificato.
Una volta compresa a fondo la necessità del cliente e le caratteristiche meccaniche ed elettriche delle sue apparecchiature, sarà possibile selezionare una resina o vernice per motori perfettamente calzante per il caso specifico.
In generale, i prodotti per impregnazione dei motori elettrici da poter selezionare si suddividono in sei tipologie principali:
- Vernici a solvente essicanti all’aria: utilizzate principalmente per l’impregnazione di piccoli statori e trasformatori o per la verniciatura di schede elettroniche come protezione esterna;
- Vernici a solvente termoindurenti: generalmente utilizzate per l’impregnazione di trasformatori elettrici, statori di motori elettrici e rotori di motori elettrici a bassa velocità;
- Vernici a base acqua termoindurenti: ideali per l’impregnazione di statori di motori elettrici, statori per pompe, trasformatori, bobine e parti rotanti a bassa velocità;
- Resine poliestere insature monocomponenti e bicomponenti: utilizzate in genere per l’impregnazione di statori di motori elettrici oltre MEC 180, trasformatori elettrici oltre 10kVA/8kW, statori/rotori di generatori fino a 6KV, statori/rotori di alternatori, starter di automobili e rotori per elettrodomestici oppure per la riparazione di motori e generatori fino a 10KV;
- Resine epossidiche monocomponenti termoindurenti: utilizzate principalmente per l’impregnazione di statori di motori elettrici oltre MEC 180, trasformatori elettrici oltre 10kVA/8kW, statori e reattanze in ambito ferroviario e statori/rotori di generatori in bassa, media e alta tensione;
Una volta individuata la resina o vernice per motori da utilizzare, si potrà procedere con la selezione della metodologia di impregnazione più adeguata.
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